È iniziata ufficialmente il 19 novembre la seconda edizione del format di educazione ambientale Seguimi, con le attività nel primo circolo didattico “Gugliemo Marconi” del Comune di Frattamaggiore, in provincia di Napoli, uno dei 16 Istituti beneficiari del progetto.
Una prima tappa, di un percorso lungo diversi mesi, in cui gli Educatori Ambientali incontreranno gli alunni e i docenti della scuola dell’Infanzia e della Primaria dando loro la possibilità di imparare quanto sia importante svolgere una corretta raccolta differenziata a scuola come a casa.
Tutto questo è possibile coniugando un insieme di attività ludiche e formative, che sappiano garantire quella giusta dose di divertimento, curiosità e interesse dell’alunno che ha così modo di apprendere in maniera creativa l’importanza di concetti chiavi come il principio di responsabilità condivisa delle cosiddette “4 R” dei rifiuti: riduzione, riutilizzo, riciclo, recupero.
Una nuova consapevolezza ambientale non può prescindere, infatti, dal ruolo della scuola e da quello dei docenti stessi che sono coinvolti in prima persona in questo percorso interdisciplinare che mette al centro un nuovo modello educativo che guardi al rifiuto come risorsa e fonte di ricchezza.
Come nella prima edizione, anche quest’anno gli alunni saranno coinvolti in diversi laboratori didattici attraverso i quali apprenderanno buone pratiche ambientali legate al riciclo, alla differenziata e al rispetto dell’ambiente. I laboratori e le attività previste sono possibili anche grazie al coinvolgimento ed al sostegno dei cinque Consorzi di filiera che accompagnano il progetto Seguimi; il format è, infatti, realizzato in partnership con Comieco e Cial e con il contributo di Corepla, Cobat e Ricrea.
Tra le tante novità di quest’anno, c’è sicuramente quella relativa ad una breve e divertente lezione di educazione ambientale a cui seguirà una piccola verifica scritta che i cinque Educatori Ambientali svolgeranno in ogni classe, ad esclusione di quelle dell’Infanzia. L’alunno o gli alunni che risponderanno esattamente a più domande vinceranno un simpatico gadget che richiama le 4R.
Le 4R rappresentano uno dei perni cardine del progetto, quattro semplici regole che sono alla base di tutti i laboratori e le attività poste in essere negli Istituti scolastici coinvolti. Seguimi ha, infatti, l’obiettivo non solo di sensibilizzare alunni e cittadini riguardo il tema della sostenibilità ambientale ma anche quello di promuovere una nuova “cultura del rispetto delle regole” partendo dai piccoli gesti quotidiani che facciamo a scuola, a casa o nei luoghi pubblici. È per questo motivo che una delle azioni fondamentali del progetto è quella di chiedere agli Istituti scolastici di approvare un regolamento interno sulla raccolta differenziata che sappia tradurre in azioni concrete ciò che gli alunni apprendono durante i laboratori.